Le finanze sane sono la base per l’azione politica: ora torniamo alla progettualità

Il preventivo dello Stato accettato quest’oggi dal Gran Consiglio ribadisce la tendenza degli ultimi anni alla stabilità dei conti pubblici, a conferma dell’ottimo lavoro di costruzione del consenso svolto dal Consigliere di Stato Christian Vitta. Il PLR ha sempre affermato che uno Stato progettuale e lungimirante deve avere finanze sane quale premessa imprescindibile per affrontare le priorità del Ticino. La ricchezza prima di essere distribuita deve essere creata, ma con equilibrio e definendo chiare priorità.

Il preventivo dello Stato accettato quest’oggi dal Gran Consiglio ribadisce la tendenza degli ultimi anni alla stabilità dei conti pubblici, a conferma dell’ottimo lavoro di costruzione del consenso svolto dal Consigliere di Stato Christian Vitta. Il PLR ha sempre affermato che uno Stato progettuale e lungimirante deve avere finanze sane quale premessa imprescindibile per affrontare le priorità del Ticino. La ricchezza prima di essere distribuita deve essere creata, ma con equilibrio e definendo chiare priorità.

L’esercizio di riequilibrio delle finanze cantonali è stato uno sforzo tanto importante quanto indispensabile per tornare ad avere il necessario margine d’azione per rispondere ai diversi bisogni della popolazione. Le maggiori preoccupazioni sono il lavoro, strettamente correlato alla formazione, i costi della salute, la previdenza vecchiaia e l’ambiente.

Sfide importanti risolvibili grazie a proposte di riforma e che riaffermano la necessità di effettuare investimenti infrastrutturali strategici come il completamento di AlpTransit e la banda ultra-larga per favorire il lavoro nelle zone periferiche.

Torniamo dunque ad investire, a mettere mano ad importanti progetti d’investimento a medio e lungo termine che toccano la fiscalità, la nostra scuola, i trasporti pubblici e le infrastrutture. Facciamolo però fissandoci delle priorità evitando di scaricare oneri eccessivi sulle future generazioni!