Presentata dalle donne PLR l’Iniziativa popolare federale per imposte eque

Nella giornata internazionale dei diritti della donna, a Berna i rappresentanti del comitato d'iniziativa “Per un’imposizione individuale a prescindere dallo stato civile (Iniziativa per imposte eque)” hanno presentato al pubblico i dettagli della proposta contenuti nell’iniziativa popolare federale. La fase di raccolta delle firme inizierà domani, martedì 9 marzo 2021.

Susanne Vincenz-Stauffacher, consigliera nazionale e presidente delle donne PLR svizzere, insieme ai rappresentanti del comitato d'iniziativa, ha presentato la proposta dell'introduzione di una tassazione indipendente dallo stato civile. Per celebrare la Giornata Internazionale della Donna, solo le donne hanno preso la parola a Berna. Tuttavia, Susanne Vincenz-Stauffacher ha espressamente sottolineato che la questione non è semplicemente una "questione femminile", ma si tratta di un tema di natura sociale e macroeconomica. Il comitato d'iniziativa, composto da 27 membri, raccoglie quindi un'ampia base della popolazione, con rappresentanti della politica, dell'economia e della società civile.

Il ricorso allo strumento dell’iniziativa popolare è conseguenza al fatto che gli sforzi per introdurre la tassazione individuale in Svizzera sono in corso ormai dalla fine degli anni '90, ma non hanno ancora portato ad alcun cambiamento tangibile a livello fiscale, come ha spiegato la Consigliera nazionale PLR Christa Markwalder. Ecco perché le donne liberali radicali hanno unito le loro forze a quelle di altri alleati della politica, dell’economia e della società per smuovere finalmente le acque in questo ambito. Grazie a questa iniziativa, la cosiddetta “penalizzazione del matrimonio” -  che oggi mette le coppie sposate e le unioni registrate in situazione di svantaggio fiscale e rappresenta un ostacolo importante per una maggiore uguaglianza - potrebbe finalmente essere superata, ha sottolineato ancora Markwalder.

Costruire un sistema fiscale più equo

L'ex consigliera federale Ruth Metzler-Arnold ha sostenuto la tassazione individuale per oltre 20 anni. Secondo l’ex ministra, i vantaggi di questo sistema di tassazione sono evidenti: "È la soluzione più giusta per la tassazione del reddito e del patrimonio e attua il principio costituzionale della tassazione sulla base del rendimento economico - ora indipendente dallo stato civile. L'attuale collegamento della tassazione allo stato civile è problematico anche dal punto di vista della politica di uguaglianza. Quando le coppie sposate hanno figli, di solito sono le donne che riducono il loro impegno lavorativo o lasciano del tutto l’attività professionale. Questo perché sono penalizzate due volte finanziariamente per il loro lavoro, a causa di una progressione più alta e dei costi aggiuntivi per la cura dei figli, come ha evidenziato Carolina Müller-Möhl, presidente del gruppo Müller-Möhl, utilizzando l'esempio concreto di una giovane coppia sposata.

Porre rimedio agli effetti negativi sull'economia

Il tema degli effetti della "penalizzazione del matrimonio” sull'occupazione, specialmente per quanto concerne le donne, deve essere affrontato con urgenza anche da un punto di vista economico. L’attuale situazione aggrava gli effetti della carenza di lavoratori qualificati in Svizzera e fa sì che il lavoro sia solo parzialmente conveniente per chi guadagna di più. È quindi ora di trovare una soluzione concreta al problema, perché chi lavora non deve essere penalizzato dal punto di vista fiscale. Anche questa direzione, l'iniziativa costituisce una soluzione. Gli studi mostrano che l'introduzione della tassazione individuale può portare ad un aumento dell'occupazione da 40.000 a 60.000 posti di lavoro supplementari a tempo pieno. O, per dirla in altro modo, 300'000 donne già attive professionalmente potrebbero aumentare la loro percentuale di lavoro del 20%, come ha sottolineato la consigliera agli Stati PLR Johanna Gapany. La tassazione individuale offre infatti la possibilità di adattare il sistema fiscale alle mutate condizioni sociali. Eva Herzog, membro del Consiglio degli Stati, ha sottolineato l’evidente calo del numero di matrimoni monoreddito in Svizzera: “La ragione è, da un lato, la necessità economica, d'altra parte, però, spesso ci si trova di fronte anche ad una mutata interpretazione del ruolo delle coppie sposate”.

Cogliere le opportunità di un sistema fiscale uniforme

I promotori dell’iniziativa sono consapevoli che il passaggio alla tassazione individuale comporterà una certa quantità di lavoro supplementare. Tuttavia, è il caso per ogni riforma e nel settore della tassazione individuale e inoltre questo sforzo iniziale sarebbe particolarmente utile. “Grazie all’introduzione di una tassazione individuale, avremo un sistema fiscale uniforme, trasparente e semplice. Con la riforma, le aliquote e le deduzioni dovranno essere adattate alla capacità economica del contribuente”, ha sottolineato la consigliera nazionale PLR Anna Giacometti nel suo intervento. Inoltre, le dichiarazioni dei redditi verranno sempre più elaborate elettronicamente, man mano che l'amministrazione diventerà più digitale.

La raccolta delle firme inizia il 9 marzo 2021

Martedì 9 marzo 2021, inizia ufficialmente la raccolta delle firme a favore dell'iniziativa. Il comitato promotore può contare su un ampio sostegno da parte di associazioni e partiti, oltre alla Fondazione Müller-Möhl, all'Associazione svizzera del commercio, alle organizzazioni dei datori di lavoro, Travail.Suisse, “die Plattform”. A sostegno di sono pronunciate anche diverse organizzazioni maschili come IGM, “männer.ch” e “mannschaft”. Anche a livello politico, vari partiti hanno deciso di sostenere l'iniziativa. Ulteriori informazioni su come sostenere l'iniziativa e raccogliere le firme si possono trovare sul sito: www.individualbesteuerung.ch.

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